Gli elicotteri militari continuano a precipitare, sempre per cause meccaniche, motivi inspiegabili o incidenti. Non vengono mai abbattuti in zona di guerra, non si pone mai il problema se sia necessario che i voli di addestramento avvengano vicino a zone abitate

giovedì 8 novembre 2007

Treviso,cade elicottero Usa:6 morti

Un elicottero americano è caduto durante un volo di addestramento nella campagna trevigiana. Il velivolo militare, un Blackhawk per il trasporto di truppe, era partito dalla base militare Usa di Aviano, in Friuli. I morti sono sei: altri cinque soldati sono rimasti feriti, uno di questi in gravi condizioni. L'elicottero è precipitato in una zona non abitata, ma molto vicina all'autostrada A27.

Il Blackhawk è precipitato vicino al greto del fiume Piave tra le località di Spresiano e di Maserata (Treviso). Lo schianto è avvenuto a circa duecento metri dal ponte dell'autostrada A27 che, a titolo precauzionale, è stata chiusa. Una squadra di Vigili del Fuoco giunta in elicottero da Venezia ha domato il principio di incendio che si era sviluppato in seguito alla caduta del mezzo ed ha prestato le prime cure ai sette componenti dell'equipaggio Usa rimasti feriti.

Il mezzo era in volo addestrativo nei pressi di Santa Lucia di Piave dove stava effettuando manovre di imbarco e sbarco sul greto del fume Piave. Sull'elicottero c'erano undici militari americani, tutti di stanza nella base Usaf di Aviano. La zona dello schianto è stata subito presidiata dai carabinieri del Comando provinciale, coordinati dal col. Paolo Nardone. I militari sono stati caricati sugli elicotteri dei soccorsi che poi sono atterrati sul ponte dell'autostrada dove si trovano le ambulanze.

Sono stati portati nei nosocomi di Treviso e Conegliano, dove sono state attivate le procedure di soccorso del caso. Sull'accaduto la Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo d'inchiesta con l'ipotesi di reato di disastro aereo. Il procuratore capo Antonio Fojadelli ha reso noto che sia la carcassa dell'elicottero e l'area dove è avvenuto l'impatto sul greto del fiume Piave sono state poste sotto sequestro.

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giovedì 31 maggio 2007

Afghanistan, elicottero abbattuto Muoiono cinque soldati Usa

Cinque soldati americani sono morti ieri in un incidente aereo nella provincia sud orientale di Helmand, dove un elicottero Chinook è precipitato, probabilmente perché colpito da un missile. Lo hanno confermato in serata fonti militari di Washington, precisando che dai primi accertamenti pare che l' elicottero sia stato abbattuto. I talebani si erano attribuiti subito l' abbattimento dell'elicottero da trasporto del contingente Isaf. Secondo un loro portavoce, Yousuf Ahmadi: il Chinook è stato «avvolto dalle fiamme in cielo» e «si è schiantato al suolo». Il sud dell' Afghanistan negli ultimi sedici mesi è stato teatro di violenti scontri, che hanno causato complessivamente cinquemila morti. In tutto il Paese le violenze sono aumentate dall' inizio della primavera.

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domenica 18 febbraio 2007

Afghanistan, cade elicottero Usa muoiono otto soldati, altri 14 feriti

KABUL - Otto militari americani hanno perso la vita e altri quattordici sono rimasti feriti nello schianto al suolo dell'elicottero bi-rotore da trasporto Chinook precipitato nell'Afghanistan sud-orientale prima dell'alba. Lo hanno reso noto fonti riservate dell'Isaf, la Forza Internazionale di Assistenza per la Sicurezza sotto comando Nato, attualmente guidata dagli Stati Uniti.

Il velivolo, in grado di accogliere fino a trenta passeggeri, stando a testimoni oculari è caduto nella provincia meridionale di Zabul, e più specificamente tra le montagne del distretto di Shah Joy, a circa 250 chilometri da Kabul e a un paio dalla superstrada che collega la capitale con Kandahar, ex roccaforte del passato regime dei Talebani.

Un rappresentante di questi ultimi, Qari Mohammad Yousef Ahmadi, via telefono satellitare si è fatto vivo per rivendicare l'abbattimento dell'elicottero, sostenendo che è stato colpito durante la notte da un missile terra-aria, aggiungendo che il velivolo sarebbe riuscito ad allontanarsi, per poi però perdere quota in un'imprecisata area. Ahmadi ha specificato tuttavia che l'attacco sarebbe avvenuto in un'altra provincia del sud, quella di Helmand.

Simili rivendicazioni da parte dei Talebani in passato si sono peraltro rivelate del tutto false, tranne che in un caso, risalente al 2005, quando persero la vita diciassette militari stranieri. Un portavoce della Nato, colonnello Tom Collins, ha smentito che la caduta sia stata dovuta a "fuoco ostile", sottolineando che il pilota avrebbe comunicato via radio la necessità di atterrare per problemi meccanici. Successivamente, però, fonti del comando americano hanno spiegato che l'elicottero è caduto "subitaneamente e senza motivi apparenti". Pur non confermando l'ipotesi di un abbattimento da parte dei talebani, questa precisazione lascia aperta qualsiasi ipotesi relativa all'incidente.

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domenica 11 febbraio 2007

Iraq, precipita elicottero Usa, settimo in tre settimane

Baghdad, 11 febbraio 2007 - Un elicottero Usa - il settimo in tre settimane - è caduto in Iraq. Gli abitanti di Timayma, vicino a Taji, 20 chilometri a nord di Baghdad, hanno raccontato di aver visto un missile centrare un 'Apache', elicottero anticarro non equipaggiato per operazioni anti-guerriglia e quindi vulnerabile al fuoco da terra.

Il comando Usa in Iraq ha detto che sta verificando la notizia.

A Taji si trova una importante base aerea americana. l'abbattimento di sette elicotteri in poco più di venti giorni ha allarmato il comando Usa che ha messo a punto nuove tattiche per mettere i mezzi al riparo dal fuoco da terra.

Il Pentagono ha escluso che ci sia un legame tra questi incidenti, ma tra le forze Usa dispiegate in Iraq è diffusa la convinzione che i guerriglieri si siano dotati di un tipo di arma antiaerea più sofisticata dei vecchi 'Stinger' e dei lanciarazzi a spalla.

Fonti: Reuters, Repubblica.it

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sabato 20 gennaio 2007

Iraq, precipita elicottero Usa: 13 morti Altri otto soldati americani uccisi

BAGHDAD - Giornata pesantissima per le forze americane in Iraq con un bilancio di 21 caduti. Un elicottero militare Usa è precipitato nel pomeriggio a nord-est di Baghdad, nella provincia di Diyala: nessun sopravvissuto fra i 13 militari che erano a bordo. Cinque soldati statunitensi sono stati uccisi nell'assalto al governatorato di Kerbala e altri tre in attacchi avvenuti in varie zone del Paese.

Il comunicato ufficiale sull'elicottero precipitato non specifica né il luogo in cui è avvenuto lo schianto né il tipo di velivolo. Ma soprattutto non chiarisce se si sia trattato di un incidente o se il velivolo sia stato abbattuto.

Nei quattro anni trascorsi dall'invasione, in Iraq sono precipitati decine di elicotteri, alcuni dei quali sono stati abbattuti dai guerriglieri. E la zona in cui si è schiantato l'ultimo, quella a nord-est di Bagdad, è stata teatro di violenti combattimenti fra le truppe americane e i ribelli.

La violenza in Iraq non si ferma. Nella città santa sciita di Kerbala è stata attaccata da un commando la sede del governatorato, che qualche ora prima era stata bersagliata a colpi di mortaio. Gli assalitori erano arrivati a bordo di quattro veicoli fuoristrada proprio mentre migliaia di persone si affollavano per l'inizio del rito dell'Ashura, che dura dieci giorni. Le truppe americane di guardia all'edificio hanno immediatamente risposto: ne è così scaturita una furiosa sparatoria nella quale hanno perso la vita cinque militari Usa.

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